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Panificio di Sotericus

Regio I   Insula 12.3

Il buon pane dell’area vesuviana si produceva anche in questo panificio di Via dell’Abbondanza, posto di fronte alla casa di Trebio Valente. Il pane prodotto veniva venduto altrove poiché qui mancava la bottega.

Il panificio era uno dei trentuno forni della città, comprese le pasticcerie. Il nome del presunto proprietario, Sotericus, compare sulla facciata dell’attigua osteria.

In un ampio laboratorio, ricavato da due vecchie case, si sviluppava il panificio composto oltre che da scaffali e tavoli di lavoro, anche da un’impastatrice di farina. Il laboratorio era provvisto del forno, del deposito del grano, del dormitorio per i lavoranti e di quattro macine di diverso taglio, azionate da somari che avevano la stalla attigua.

Pagnotta carbonizzata
La bottega del panettiere.
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